Stato di Trance

La trance è uno stato naturale che si manifesta seguendo i ritmi biologici ultradiani ogni 90-120 minuti. Infatti fisiologicamente il cervello umano ha bisogno di una pausa di 15-20 minuti ogni 90-120 minuti. Noi, per esempio possiamo sperimentare lo stato di trance quando siamo immersi in una lettura e perdiamo il senso del tempo e non sentiamo qualcuno che entra nella stanza, oppure quando siamo alla guida della macchina e siamo talmente assorti che non ci rendiamo conto dove siamo.

Il cervello nella suo stato di attività normale ha la parte sinistra, che è la parte deputata alla concatenazione logica del pensiero e alla razionalità, più attiva, mentre la parte destra, che è la parte creativa, intuitiva e deputata all'interpretazione delle emozioni, meno attiva.

Nello stato di trance invece la situazione si inverte e quindi la percentuale di maggiore attività si sposta nella parte destra del cervello. Nelle regressioni questo stato viene aiutato (indotto) dall'operatore. In questo stato siamo capaci di recuperare molte informazioni che non saremmo capaci di percepire solamente con la parte sinistra del cervello.

Ciò che è importante è che la persona che si sottopone a una regressione è sempre vigile, la sua parte del cervello deputata al controllo è sempre attiva e questo le permette di avere la facoltà di interrompere la seduta e non è possibile andare contro la sua volontà.

Quasi tutti riescono a andare in uno stato di trance le prime volte, statisticamente circa solamente un 15% non ci riesce. Sarà cura dell'operatore, tramite un questionario e un colloquio, stabilire sin da subito in qualche categoria rientra la persona.

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